domingo, 8 de setembro de 2013

20130908 Obras de Jovanotti

Obras de Jovanotti

>> Gente della notte

La notte è più bello, si vive meglio,
per chi fino alle 5 non conosce sbadiglio,
e la città riprende fiato e sembra che dorma,
e il buio la trasforma e le cambia forma
e tutto è più tranquillo tutto è vicino
e non esiste traffico e non c'è casino
almeno quello brutto, quello che stressa,
la gente della notte sempre la stessa
ci si conosce tutti come in un paese,
sempre le stesse facce mese dopo mese
e il giorno cambia leggi e cambia governi
e passano le estati e passano gli inverni,
la gente della notte sopravvive sempre
nascosta nei locali confusa tra le ombre.
La gente della notte fa lavori strani,
certi nascono oggi e finiscono domani,
baristi, spacciatori, puttane e giornalai,
poliziotti, travestiti gente in cerca di guai,
padroni di locali, spogliarelliste, camionisti,
metronotte, ladri e giornalisti,
fornai e pasticceri, fotomodelle,
di notte le ragazze sembrano tutte belle,
e a volte becchi una, in discoteca,
la rivedi la mattina e ti sembra una strega,
la notte fa il suo gioco e serve anche a quello
a far sembrare tutto, tutto un po' più bello.


Parlare in una macchina davanti a un portone
ed alle quattro e mezzo fare colazione
con i cornetti caldi e il caffelatte
e quando sorge il sole dire buonanotte
e leggere il giornale prima di tutti,
sapere in anteprima tutti i fatti belli e brutti,
di notte le parole scorrono più lente
però è molto più facile parlare con la gente,
conoscere le storie, ognuna originale,
sapere che nel mondo nessuno è normale.
Ognuno avrà qualcosa che ti potrà insegnare,
gente molto diversa di ogni colore.
A me piace la notte gli voglio bene
che vedo tante albe e pochissime mattine,
la notte mi ha adottato e mi ha dato un lavoro
che mi piace un sacco anzi io l'adoro.
Mi chiamo JOVANOTTI faccio il deejay,
non vado mai a dormire prima delle sei.


*
Não há um só poeta que não tenha na noite um certo grau de aproximação, de afeto.
A noite tem uma magia incompreensível para as pessoas ditas "normais".


>> Estate

Vedo nuvole in viaggio
che hanno la forma delle cose che cambiano,
mi viene un po' di coraggio
se penso che le cose poi non rimangono mai

Come sono agli inizi
duemilatredici un nuovo solstizio,
se non avessi voluto cambiare
oggi sarei allo stato minerale.

Mi butto, mi getto
tra le braccia del vento
con le mani ci faccio una vela
e tutti i sensi... li sento

Più accesi più vivi,
come se fosse un'antenna sul tetto
che riceve segnali
da un mondo perfetto.

Sento il mare dentro a una conchiglia... estate,
l'eternità è un battito di ciglia.
Sento il mare dentro a una conchiglia... estate,
l'eternità è un battito di ciglia.

Faccio file di files
e poi le archivio nel disco per ripartire
non li riaprirò mai,
il passato è passato nel bene e nel male.

Come un castello di sale
costruito sulla riva del mare,
niente resta per sempre nel tempo...
uguale.

Mi butto, mi getto
tra le braccia del vento,
con le mani ci faccio una vela,
aeroplani coi libri di scuola.

Finita, per ora
inclinato come l'asse terrestre
voglio prendere il sole
è il programma del prossimo trimestre.

Sento il mare dentro a una conchiglia... estate,
l'eternità è un battito di ciglia.
Sento il mare dentro a una conchiglia... estate,
l'eternità è un battito di ciglia.

Come un'orbita la vita mia
gira intorno a un centro d'energia,
sento il tuo respiro... che mi solleva
è una vita nuova.

Sento il mare dentro a una conchiglia... estate,
l'eternità è un battito di ciglia.
Tutto il mare è dentro una conchiglia
l'eternità è un battito di ciglia.

. . . . . .

E tutto il mondo è la mia famiglia oh-o
famiglia eh-e
estate, estate.
Ma che caldo, ma che caldo, ma che caldo fa
[sfumando]
Ma che caldo in questa città
Ma che caldo, ma che caldo, ma che caldo fa
Ma che caldo in questa città...


*

se non avessi voluto cambiare
oggi sarei allo stato minerale.

Se não tivesse desejado mudar
Estaria hoje no estado mineral.


> Tensione Evolutiva

Abbiamo camminato sulle pietre incendescenti
abbiamo risalito le cascate e le correnti
abbiamo attraversato gli oceani e i continenti
ci siamo abituati ai più grandi mutamenti
siamo stai pesci e poi rettili e mammiferi
abbiamo scoperto il fuoco e inventato i frigoriferi
abbiamo imparato a nuotare poi a correre
e poi a stare immobili
eppure ho questo vuoto tra lo stomaco e la gola
voragine incolmabile
tensione evolutiva
nessuno si disseta ingoiando la saliva
ci vuole pioggia
vento
e sangue nelle vene
e sangue nelle vene
e una ragione per vivere
per sollevare le palpebre
e non restare a compiangermi
e innamorarmi ogni giorno ogni ora ogni giorno ogni ora di più
di più
di più
abbiamo confidenza con i demoni interiori
sappiamo che al momento giusto poi saltano fuori
ci sono delle macchine che sembrano un miracolo
sappiamo come muoverci nel mondo dello spettacolo
eppure ho questo vuoto tra lo stomaco e la gola
voragine incolmabile
tensione evolutiva
nessuno si disseta ingoiando la saliva
ci vuole pioggia
vento
e sangue nelle vene
ci vuole pioggia
vento
e sangue nelle vene
e sangue nelle vene
e sangue nelle vene
e una ragione per vivere
per sollevare le palpebre
e non restare a compiangermi
e innamorarmi ogni giorno ogni ora ogni giorno ogni ora di più
di più
di più
di più


*

É bom de pensar o que ele significa com isso. Apenas Darwin?

E se ele leu as obras de Giordano Bruno? Um italiano como ele.

Geralmente vemos, ouvimos, lemos e não pensamos.

É hora de pensar um pouco mais.

Um pouco mais de metafísica, de transcendência não faz mal a ninguém.

Somos mutantes. Para nossa Felicidade.

=====


Paulo Cesar Fernandes

08 09 2013
 



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